Quando dormiamo nessuno distingue un uomo sano da un uomo pazzo.
Il corridoio della paura (Shock Corridor)
Che Parigi esista e qualcuno scelga di vivere in un altro posto nel mondo sarà sempre un mistero per me...
Mignight In Paris
Suppongo che a questo punto dovrò dirle cosa ho imparato, la conclusione, giusto? Beh, la mia conclusione è che l'odio è una palla al piede, la vita è troppo breve per passarla sempre arrabbiati, non ne vale la pena. Derek dice che bisogna sempre terminare una tesina con una citazione, dice che c'è sempre qualcuno che ha detto una cosa nel migliore dei modi, perciò se non riesci a fare di meglio ruba da lui e farai la tua figura. Ho scelto una citazione che penso le piaccia: "Non siamo nemici, ma amici. Non dobbiamo essere nemici. Anche se la passione può averci fatto vacillare non deve rompere i profondi legami del nostro affetto, le corde mistiche della memoria risuoneranno quando verranno toccate, come se a toccarle fossero i migliori angeli della nostra natura".
American History X
Amélie sente di essere in totale armonia con sè stessa. In quell'istante tutto è perfetto. La mitezza del giorno, quel profumo nell'aria, il rumore tranquillo della città. Inspira profondamente e la vita le appare semplice e limpida.
Il favoloso mondo di Amélie (Le Fabuleux Destin d'Amélie Poulain)
Ridi e il mondo riderà con te. Piangi e piangerai da solo.
Oldboy
Sono mai stata matta? Forse sì. O forse è matta la vita. La follia non è essere a pezzi o custodire un oscuro segreto. La follia siete voi o io, amplificati.
Girl, Interrupted (Ragazze Interrotte)
Io credo nel dio del massacro, il dio che governa indiscusso dalla notte dei tempi...
Carnage
CARNAGE, film diretto da Roman Polański nel 2011. Basato sull'opera teatrale "Il dio del massacro" di Yasmina Reza, è stato presentato il 1º settembre 2011 in concorso alla 68ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Con Jodie Foster, Kate Winslet, Christoph Waltz e John C. Reilly.LINK:Carnage (Wikipedia)Carnage (Mymovies)Trailer originale
Ero diventato membro di quella che in quei giorni era una specie di massoneria, la massoneria dei cinefili, quelli che chiamavamo malati di cinema. Io ero uno degli insaziabili, uno di quelli che si siedono vicinissimi allo schermo. Perché ci mettevamo così vicini? Forse era perché volevamo ricevere le immagini per primi, quando erano ancora nuove, ancora fresche, prima che sfuggissero verso il fondo, scavalcando fila dopo fila, spettatore dopo spettatore, finché, sfinite, ormai usate, grandi come un francobollo non fossero ritornate nella cabina di proiezione.
The Dreamers - I Sognatori
- C'è stato tanto amore nella mia vita... - Ti hanno amato molto, è vero... - No non perchè mi hanno amata, no... Io ho amato loro, è questo l'importante. La mia fortuna è stata quella di amare qualcuno così tanto.
Marvin's Room (La Stanza di Marvin)
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